sabato 27 ottobre 2012

Dunque...

Andiamo verso le elezioni, si annunciano primarie, ma della riforma delle legge elettorale (porcellum) non ne parla piu' nessuno.

Il direttore della protezione civile, oltre a speculare su ogni opera e sulle ceneri del terremoto, ordina di comunicare serenita' ai potenziali terremotati. 
Costui e' ancora tranquillamente a spasso, i tecnici ed esperti che incautamente si erano espressi per una "non gravità" della situazione sono stati conrdannati a 6 anni di galera.

Un certo direttore di giornale condannato per diffamazione (pare sia alla sesta condanna) si trasforma in martire e vittima del sistema. 
Oddio, nessun dubbio che la galera sia eccessiva, ma questo signore oltre a disporre consapevollmente di un potere enorme, si è rifiutato di "smentire", di assumersi le responsabilità di quanto pubblicato sul suo giornale (anche se non scritte di suo pugno), e continua a pubblicare corsivi carichi di rabbia e di violenza verbale.

Un ex presidente del consiglio plurindagato, annuncia con tempismo soprendente, la rinuncia alla candidatura, per poi scagliarsi con violenza verso la sua condanna (seppure di primo grado) come nessun altro cittadino potrebbe permettersi. E già annuncia un suo "ritorno". Senza dimenticare che gli avvocati difensori di questo signore, in quanto onorevoli, sono pagati dalla collettività.

Il celeste, ancora incollato alla scrivania del 4 mandato, annuncia una riforma con il limite dei due mandati. Nessuno mai piu' come lui, nel frattempo si prepara un posto a Roma.

Nell'attesa che anche gli esodati vengano a breve etichettati "choozy"....

...io solo qui alle 4 del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare...