lunedì 30 ottobre 2023

I viaggi nel tempo


Ebbene si, viaggiare nel tempo è possibile, non è una scoperta eccezionale, ma una realtà.
Io, ad esempio viaggio nel tempo da molti anni, in sicurezza e con grande consapevolezza.
Si tratta di una macchina del tempo un po’ datata, in uso da molto tempo e con caratteristiche e limiti molto particolari.
Si viaggia a “velocità” costante, e una volta intrapreso il viaggio, non ci si puo’ fermare, anzi è pericolosissimo fermarsi.
Purtroppo la mia macchina del tempo non permette di accelerare e, ahime’, non ha nessuna forma di “retromarcia”. 
Non si puo’ tornare indietro, né per rivedere luoghi del tempo che ci avevano impressionato, né per ritornare a certi incroci, in certe tappe, per cambiare le direzioni prese.
Cosi’ come nei viaggi tradizionali si misura la velocità attraverso lo spazio percorso nell’unità di tempo, ovvero in Km/h (Kilometri all’ora), anche per la mia macchina del tempo si misura la velocità attraverso il tempo trascorso nell’unità di tempo. 
E, come dicevo, si viaggia a velocità costante, da sempre e per sempre a 1h/h (un’Ora all’ora). 
E’ una velocità molto comune, abbastanza sicura e relativamente confortevole.
Pensate che fra 12h “sarò” già a domattina e potrò vedere che tempo che fa, cosa ci sarà scritto sui giornali di domattina, saprò come ho passato la nottata.
Certo ci metto un po’ di tempo ad arrivare a domattina, però sarò li, domattina, puntuale.
Purtroppo la macchina non si ferma mai, e quindi continuerò a viaggiare.
Fortunatamente ci sono molte altre persone a bordo della mia macchina del tempo che viaggiano con me alla stessa velocità, un po’ come tutti sullo stresso treno. E’ tanto tempo che viaggiamo insieme e con alcune di loro ho stretto amicizia, ho trovato affetto, interessi comuni, come in ogni viaggio.
E ad ogni tappa si contrano persone nuove, nuovi paesaggi, situazioni differenti.
Devo dire che i limiti non mi pesano molto, sicuramente non vorrei accelerare ed andare piu’ veloce, anche se ammetto che un Jolly, da giorcarsi una volta sola, per una piccola retromarcia istantanea, non mi dispiacerebbe.
Ma non importa.
Bella la compagnia, e la speranza che il mio viaggio nel tempo mi permetta di andare lontano, molto lontano, nel tempo.
Ah, dimenticavo il nome della mia macchina del tempo: si chiama VITA.